Il C.A.I. Carmagnola in collaborazione con il Cinema Elios, piazza Verdi 4 in Carmagnola, martedì 26 marzo, alle 21.00 con ingresso libero, presentano il documentario
‘Il Vallone “cuore” di Elva’
La strada
Provinciale n. 104, nota come strada del vallone o orrido d’Elva, è un
capolavoro d’ingegneria civile e un vero e proprio simbolo per gli abitanti del
paese posto a 1637 m di quota sulle Alpi Cozie: 9 km di carrozzabile, dodici
gallerie, pareti a strapiombo e panorami mozzafiato. Ai giorni nostri ritenuta
forse da alcuni semplice tratta turistica, in realtà oggi come al tempo della
sua realizzazione la strada è un’infrastruttura necessaria e indispensabile per
gli elvesi, altrimenti costretti al transito attraverso la più lunga (17 km) e
non meno impervia SP 335 del Colle della Cavallina via San Martino di Stroppo.
Fu Alessandro
Claro, oste di Borgata Reynaud, a dare slancio all’impresa, quando alla sua
morte nel 1880 lasciò al Comune di Elva un’eredità destinata alla costruzione
della strada del Vallone. Venne dapprima aperto uno stretto e pericoloso
sentiero, e molte famiglie del paese si autofinanziarono per contribuire
all’impresa. Nel 1891 lo stesso Giovanni Giolitti sostenne la prosecuzione dei
lavori per rendere il percorso carrozzabile, e l’opera fu conclusa nel 1956.
Su questa
strada è transitato il Giro d’Italia, migliaia di turisti l’hanno scelta per la
sua spettacolarità, e soprattutto gli elvesi l’hanno percorsa quotidianamente. Purtroppo
nel 2014 una frana ne ha compromesso la viabilità e da allora, per ordinanza
della Provincia di Cuneo, la strada è chiusa al traffico: tuttavia la
popolazione elvese ha costituito un comitato affinché la strada torni presto
nuovamente percorribile. Nel 2015 gli elvesi hanno messo in atto una campagna
promozionale affinché la strada entrasse a far parte dei “Luoghi del Cuore”
promossi dal FAI, raccogliendo circa 3000 firme: anche quest’anno si
raccoglieranno di nuovo le firme e si potrà votare.
La lunga
e travagliata vicenda del vallone viene ora illustrata e portata all’attenzione
del pubblico grazie al documentario Il Vallone “cuore” di Elva, progetto
di Franco Baudino, poeta e memoria
storica della comunità di Elva,girato
da Giacomo Allinei di Prazzo, già
autore di altri racconti per immagini dedicati alla Val Maira.